I miei #traveldreams2015 con mio figlio!

Islanda terra del ghiaccio 3

Non si può concludere un anno senza porsi degli obiettivi per l’anno nuovo e per chi come me ama viaggiare ed ha anche un blog di viaggi questi obiettivi (o forse è meglio dire questi sogni!) corrispondono essenzialmente a nuovi viaggi… vi parlo dunque dei miei #traveldreams2015con mio figlio, ça va sans dire!

Canada - Natura selvaggiaL’idea di stilare una lista di viaggi da sogno o sognati (e aggiungerei sperati) per il 2015 tuttavia non appartiene a me ma nasce da tre influenti blogger: la mia amica Farah di Viaggi nel cassetto, Lucia di Respirare con la pancia e Manuela Vitulli di Pensieri in Viaggio.

Ecco quindi la mia personale classifica:

Partiamo dalle mete più lontane e incominciamo alla grande con il Canada. Mi piacerebbe portare mio figlio tra i boschi del selvaggio Canada, avvistare le balene, scorgere un orso polare e visitare i parchi naturali attraverso gli occhi del mio piccolo viaggiatore.

Canada

Giappone donnaTra le destinazioni lungo raggio ci metto anche il Giappone: è un viaggio che sogno da una vita, soprattutto da quando ne ho avuto un assaggio. Sì perché dovete sapere che quando ero piccola ho fatto un viaggetto in famiglia a Hong Kong e Tokyo. Mio padre ha sempre suonato e cantato e all’epoca era particolarmente attivo in un gruppo di cover dei Beatles che nell’ambiente aveva il suo seguito al punto che i gruppi dei beatlesiani cinesi e giapponesi li avevano invitati ad esibirsi nella loro terra. Sembra una storia buffa ma è tutto vero: di Hong Kong ricordo più che altro le orde di gente (tra l’altro ad Hong Kong poi ci sono tornata) ma il poco di Tokyo mi si è impresso nel cuore. GiapponeRicordo i templi giapponesi, il sapore dolceamaro della tradizione, le insegne esclusivamente in lingua giapponese, l’okonomiyaki e il pachinko. Sembrava di essere nel cast del film di Lost in translation, nella loro stessa dimensione. Ed allora la voglia di tornarci non mi ha più abbandonato: non solo per rivedere quei luoghi ma per visitare tutta la terra, andare a Kyoto, fermarmi ai templi ed approfondire la loro seducente cultura. Ovviamente in tutto questo viaggio idilliaco la presenza di mio figlio sarebbe la ciliegina sulla torta.

Tokyo moderna

Tra le mete ambite non potevo non citare la Scozia: come ho già scritto in un altro post (lo trovate QUI!) sono stata ad Edimburgo per 4 mesi per uno stage e questa piccola città fredda, affascinante ed a tratti scontrosa mi è rimasta prepotentemente nel cuore! Per questo vorrei tornarci, farla scoprire a Baby P. ed approfittare per visitare gli spazi verdi e la natura che non ho fatto in tempo a vivere, per scoprire i fiordi rocciosi delle highlands, per scrutare l’orizzonte del Lago di Loch Ness alla ricerca del mostro Nessie e per godere del panorama dell’isola di Skye.

Scozia Natura

Come non nominare poi l’Islanda, la terra del ghiacci? sono sempre stata attratta dai suoi vulcani, dai ghiacciai, dai fiordi e dalle cascate. Desidero da tantissimo tempo vedere l’aurora boreale. Ma ciò che mi ha fatto letteralmente impazzire è stato scoprire che esiste una legge islandese secondo la quale prima di costruire edifici bisogna verificare che non venga disturbato il “popolo nascosto” composto da gnomi, elfi e fate!

Islanda terra del ghiaccio 3

Trieste - Panchina al portoTra i miei #traveldreams2015 dedico un posto speciale a Trieste: Umberto Saba che qui nacque e visse, definì Trieste come una città con una scontrosa grazia. Sono sempre stata incuriosita dal Castello da fiaba di Miramare ma ciò che mi conquista da sempre è la presenza dei suoi mitici Caffe’ letterali. Sogno di andare ai tavoli della Pasticceria Pirona dove James Joyce scrisse molte pagine dell’Ulisse e di Gente di Dublino e di ordinare da vera “triestina” un Capo in b (espresso macchiato caldo servito in bicchiere di vetro sfaccettato).

Trieste

Acquario-di-GenovaLast but not least nomino Genova: devo essere onesta, la curiosità per questa meta è venuta fuori da poco. Sapevo della presenza di una bella piazza (piazza del Porto Antico) ridisegnata da Renzo Piano ma oltre questo non andavo. Tuttavia la vicenda degli “angeli del fango” l’ha fatta entrare direttamente nel mio cuore. E dopo essere stata a Sea world a Miami ed aver visto mio figlio emozionarsi di fronte a delfini, orche e pinguini sogno di visitare l’Acquario per rileggere questa emozione nei suoi occhi e forse questo è uno dei#traveldream che realizzerò per primo!

Angeli del fango

Piaciuta la mia lista? quali sono i vostri #traveldreams2015?

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Lucrezina
Written by Lucrezina
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